martedì 2 marzo 2010

Evidenziatori e Graffette

E' sera e dopo un pomeriggio sempre in eccitazione e dopo tre orgasmi del giorno, chiara è di nuovo eccitata grazie sempre al suo padrone che sa tirare fuori qualcosa dalla la sua mente che piano piano sta facendo sua.
E'sempre senza slip dopo esseri tolta il dentifricio dal clitoride.
Il padrone ordina a chiara di infilare due evidenziatori nella fica e chiara esegue come un automa. Solleva la gonna , apre le labbra della fica e ci infila prima un evidenziatore e poi il secondo. Il tutto senza che il suo capo se ne accorga visto che è ancora in ufficio. Chiara si sente piena. Chiara piega il busto in avanti e sfrega la fica sulla sedia, chiara è bagnata e ora desidera il cazzo del suo padrone.
Il padrone ordina a chiara di andare in bagno e mettesi due graffette sulle labbra fica senza togliere i pennarelli. Chiara esegue, va in bagno ma deve tenersi i pennarelli con al mano perchè non scivolino fuori. In bagno pinza il lato destro della fica un fitta simile ad una scossa la travolge e la fa bagnare di colpo e i pennarelli si sfilano. Chiara è senza respiro ma decide di applicare anche la seconda graffetta che la traffigge come una spada. Reinfila i pennarelli e cerca di guadagnare la sedia senza dare nell'occhio ma è difficile camminare con due evidenziatori nella fica col pericolo che scivolino fuori di colpo e due graffette che danno un dolore fortissimo. Arriva alla sedia e ringrazia il padrone per farla sentire cosi troia.
Finalmente chiara ora è sola in ufficio e si è fatto tardi. Marco chiama chiara e lei risponde sgarbatamente dice, che sta lavorando e ha delle cose da finire, dice a marco di aspettarla o se preferisce di cenare da solo e andare pure a letto.
Il padrone ordina ora a chiara di sollevare la gonna e lasciare scoperta la fica e il culo. Chiara toglie le graffette e i pennarelli e descrive la sua fica, aperta con le labbra sporgenti e violacee per la pressione. A chiara sembra di essere stata anestetizzata. Il padrone ora vuole far godere chiara e le ordina di infilarsi due dita nel culetto e di masturbarsi. Marco richiama chiara e lei risponde seccata dicendo di non voler essere disturbata e butta giu il telefono.
Chiara si sta masturbando ora le piace le piace le paiace essere cosi troia per il suo padrone. Il telefono squilla e chiara non risponde, sta per avere l'orgasmo.
E' marco e lei non risponde, si abbassa la gonna indossa il giubbino e ora va a casa.

2 commenti:

  1. dimmi mia piccola troia,ti ha dato molto fastidio sentire la voce di marco,tuo marito,mentre il tuo padrone ti ordinava di godere x lui?.mi ha eccitato molto il tuo modo di rispondere seccata mentre eri concentrata e sottomessa al tuo padrone,quasi come se marco fosse entrato x rovinare la tua intimita' con lui.

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  2. no seccata no, direi molto eccitata, anche se strano da capire. A me è poi dispiaciuto, lo amo però in quel momento lamia mente era veramente un'altra e il mio corpo per un altro.

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